I
locatori, persone fisiche, proprietari o titolari di diritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate, che hanno scelto il regime della cedolare secca, devono regolarizzare, mediante ravvedimento, il versamento della
seconda o unica rata dell'imposta sostitutiva dovuta a titolo di
acconto per l'anno 2017, non effettuata o effettuata in misura insufficiente entro il 30 novembre 2017, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo. Il versamento va effettuato tramite modello F24 con modalità telematiche direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di
internet banking messi a disposizione da banche, Poste italiane e agenti della riscossione convenzionati) oppure tramite intermediario abilitato; i non titolari di partita Iva possono versare anche con modello F24 cartaceo presso banche, Poste italiane e agenti della riscossione convenzionati, qualora non utilizzino crediti in compensazione.
Questi i codici tributo da indicare:
- 1841 imposta sostitutiva dell'Irpef e delle relative addizionali nonche delle imposte di registro e di bollo sul canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all'abitazione
- 8913 sanzioni pecuniarie imposte sostitutive delle imposte sui redditi
- 1992 interessi sul ravvedimento imposte sostitutive.