In caso di presentazione della dichiarazione con un ritardo non superiore a novanta giorni, indipendentemente se sia dovuta o meno imposta, è possibile regolarizzare la violazione eseguendo spontaneamente entro lo stesso termine il pagamento di una sanzione ridotta a 25 euro (pari a 1/10 di 258 euro), ferma restando l’applicazione delle sanzioni relative alle eventuali violazioni riguardanti il pagamento dei tributi, se non regolarizzate.
La sanzione è di 25 euro per ogni dichiarativo da regolarizzare (si consideri il caso di un modello Unico contenente sia la dichiarazione dei redditi che quella Iva). Nel conteggio delle sanzioni ridotte da pagare, va tenuto presente che il modello degli studi di settore è parte integrante di Unico e non un dichiarativo autonomo; pertanto, non occorre versare una sanzione autonoma nel caso di presentazione tardiva della dichiarazione che lo contiene.