Botta e risposta

mercoledì 12 agosto 2015

Scritture di magazzino e contabilità semplificata

Le imprese in contabilità semplificata sono generalmente tenute alla compilazione dei registri iva, dei registri entrate e uscite (se effettuano solo operazioni non soggette a registrazione Iva), dei libri previsti dalla legislazione sul lavoro e, in alcuni casi, al registro dei beni ammortizzabili (articolo 13 del Dpr 435/2001 e paragrafo 15 della circolare 6/E del 2002). Le scritture ausiliarie di magazzino sono dirette a seguire le variazioni intervenute tra le consistenze degli inventari annuali (articolo 14, comma 1, lettera d, del Dpr 600/1973). Le imprese in contabilità semplificata (che hanno ricavi conseguiti in un anno inferiori a 400mila euro per le prestazioni di servizi ovvero a 700mila euro per le altre attività) non sono tenute a compilarle. Sono infatti obbligate a redigere le stesse solo le imprese in contabilità ordinaria, che superino per due periodi di imposta consecutivi entrambi i seguenti limiti: ricavi maggiori di 5.164.568,99 euro per esercizio (articoli 57 e 85 del Tuir) e rimanenze finali (articoli 92 e 93 del Tuir) superiori a 1.032.913,80 euro.

Novità flash

venerdì 08 aprile 2022 ISTAT Febbraio 2022martedì 19 gennaio 2021 ISTAT :Indice del mese di DICEMBRE 2020martedì 19 maggio 2020 ISTAT aprile 2020domenica 15 marzo 2020 Proroga dei versamenti del 16 marzoVai all'archivio

Quesito del giorno

venerdì 08 aprile 2022 Locazioni stipulate dai giovani: detrazioni
venerdì 08 aprile 2022 Detrazione Edilizia: la cessione a terzi
lunedì 04 aprile 2022 Fattura elettronica: le sanzioni
lunedì 04 aprile 2022 Bonus verde: proroga
domenica 03 aprile 2022 Bonus facciate: proroga
Vai all'archivio

Link