Per il requisito dell'impiego non occasionale di lavoro altrui, è indifferente il mezzo giuridico utilizzato, cioè il ricorso a dipendenti, a una società di servizi o a un'associazione
È tenuto al versamento dell'Irap il professionista che, con riferimento a prestazioni afferenti l'esercizio della propria attività, eroga elevati compensi a terzi, a nulla rilevando il mancato impiego di personale dipendente.
A confermarlo, la Corte di cassazione con la sentenza n. 12287 del 12 giugno 2015.