Entro il 31 ottobre 2014 gli intermediari finanziari e gli altri soggetti tenuti agli adempimenti antiriciclaggio devono comunicare all'Agenzia delle Entrate il proprio indirizzo PEC.
Per prevenire e reprimere i fenomeni di illecito trasferimento e detenzione di attività economiche e finanziarie all'estero, l'unità speciale UCIFI e i reparti della Guardia di Finanza, possono richiedere agli intermediari e agli altri soggetti tenuti agli adempimenti antiriciclaggio notizie riguardanti specifiche operazioni e i contribuenti che le effettuano. Tali richieste, e le risposte fornite, devono avvenire tramite Pec.
Per questo tutti i potenziali destinatari di tali richieste devono comunicare il loro indirizzo PEC all'Agenzia delle Entrate, entro il 31 ottobre 2014, utilizzando i servizi telematici Entratel o Fisconline.
Pertanto gli intermediari, i professionisti e tutti i soggetti sottoposti alle regole antiriciclaggio devono comunicare all'Agenzia delle Entrate il proprio indirizzo PEC.