L’esercizio dell’attività tramite l’istituto dell’impresa familiare non è incompatibile con il regime dei minimi. In altri termini un contribuente può permanere all'interno del regime, anche se il collaboratore familiare avesse precedentemente svolto attività di impresa o lavoro autonomo e anche se l’impresa familiare proseguisse l’attività in precedenza svolta dal collaboratore stesso.
Ciò deriva dal fatto che il reddito dell’impresa familiare è interamente ed esclusivamente riconducibile all'imprenditore che potrà avvalersi del particolare regime dei minimi.