La spesa per l'iscrizione in palestra non può in nessun caso essere qualificata come spesa sanitaria, anche se accompagnata da un certificato medico che prescrive una specifica attività motoria per la cura o la prevenzione di una determinata patologia.
Tale attività, infatti, deve essere inquadrata in un generico ambito salutistico di cura del corpo e non può essere riconducibile a un trattamento sanitario qualificato. Non può pertanto usufruire della relativa detrazione, prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera c, del Tuir (circolare 19/E del 2012).