Botta e risposta

lunedì 19 maggio 2014

IMU e diritto di abitazione

In caso di trasmissione ereditaria dell’immobile che costituiva la dimora abituale della famiglia, al coniuge superstite spetta il diritto di abitazione sullo stesso. Si tratta di un legato ope legis, per cui allo stesso occorre rinunciare espressamente nelle forme di rito, non essendo sufficiente la mera rinuncia all’eredità. Di conseguenza l’unico soggetto passivo Imu, relativamente a tale unità immobiliare, è il coniuge superstite e non gli altri eredi. Pertanto se il bene in questione possiede tutti i requisiti di legge per essere considerato abitazione principale non di lusso e cioè, categoria catastale diversa da A1, A8 e A9, con residenza anagrafica e dimora abituale del coniuge superstite, lo stesso sarà esente da Imu.

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