Botta e risposta

giovedì 27 marzo 2014

Imposta di registro nei conferimenti immobiliari.

le novità a decorrere dal 1.1.2014 disciplinano l’imposta in misura differenziata a seconda che oggetto di conferimento sia un fabbricato strumentale, un fabbricato di tipo diverso ovvero un terreno agricolo . In particolare: - conferimento di fabbricato strumentale: soggetto ad imposta di registro del 4%, imposta ipotecaria del 2% e catastale dell'1%. Restano dovuti le imposte di bollo e le tasse ipotecarie, complessivamente dovute nella misura di Euro 320; - conferimento di fabbricati di tipo diverso: soggetti ad imposta di registro del 9% e ad imposta ipotecaria e catastale da corrispondersi in misura fissa pari a Euro 50 ciascuna; - conferimento di terreno agricolo: soggetto ad imposta di registro del 12% e ad imposta ipotecaria e catastale da corrispondersi in misura fissa pari a Euro 50 ciascuna. Negli ultimi due casi si ha una notevole convenienza all'esecuzione dell'operazione rispetto al passato; mentre, infatti, fino al 31.12.2013, il conferimento di detti immobili comportava il pagamento delle imposte ipo-catastali nella misura complessiva del 3%, da corrispondersi peraltro sul valore lordo di cessione (la deduzione delle passività accollate alla conferitaria è prevista solo con riferimento all'imposta di registro), dall'1.1.2014, il pagamento in misura fissa di tali imposte comporta notevoli risparmi.

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