Per accedere al regime forfetario introdotto dalla Stabilità 2015, occorre la presenza di alcuni requisiti e condizioni: compensi annui non superiori a un determinato limite (per le attività professionali, 15mila euro); massimo 5mila euro di spese per lavoratori dipendenti e collaboratori; costo complessivo dei beni strumentali risultanti alla chiusura dell'esercizio non superiore a 20mila euro; eventuali redditi di lavoro dipendente e assimilati posseduti non superiori a quelli professionali, a meno che il rapporto di lavoro sia cessato o la somma dei due tipi di reddito non ecceda i 20mila euro.
Per beneficiare dell’ulteriore vantaggio riservato a chi inizia una nuova attività, che consiste nella riduzione di un terzo del reddito imponibile per i primi tre anni, è necessario, tra l'altro, che il contribuente, nei tre anni precedenti, non abbia svolto attività artistica, professionale o d'impresa, neanche in forma associata o familiare, e che l'attività da esercitare non costituisca mera prosecuzione di altra attività precedentemente svolta, anche sotto forma di lavoro dipendente o autonomo (a meno che non si tratti del periodo di pratica obbligatoria richiesto per l'esercizio dell'arte o della professione).