Non rischia una condanna per dichiarazione fraudolenta l’ex amministratore delle società anche se ha registra¬to, quando era ancora in carica, le fatture false.
Il reato si consuma infatti con la presentazione del modello.
Lo ha sancito la Corte di Cassazione che, con la sentenza n. 21025 del 21 maggio 2015, ha accolto annullando con rinvio la condanna inflitta a un imprenditore la cui azienda aveva esposto in bilancio costi fittizi, mediante l’uso di fatture false.