La tassazione, ai fini Tasi, degli immobili d’impresa non prevede l’agevolazione concessa ai fini Imu, perché non espressamente richiamata. Di conseguenza, i fabbricati merce delle imprese costruttrici non godono di alcuna esenzione TASI.
L'esenzione dall'Imu per gli immobili "merce" è stata, infatti, introdotta dall’ art.2 co.1 e 2 lett. a), D.L. 102/2013 a partire dal 1° luglio 2013, per le imprese di costruzione che possiedono immobili invenduti e non locati.
L’aliquota TASI su tali immobili può arrivare al massimo al 2,5 per mille, fatta salva la possibilità dei Comuni di aumentarla fino al 3,3 per mille, a condizione che prevedano agevolazioni per l’abitazione principale.
La Tasi, a differenza dell’Imu, è deducibile integralmente dal reddito d’impresa, nel rispetto dei principi di derivazione e inerenza. L'imposta deve essere contabilizzata nel conto economico di competenza, mentre secondo quello di inerenza, vi deve essere una relazione funzionale con l’attività d’impresa.
La Tasi di competenza 2014, pagata nel 2014, va quindi considerata certamente deducibile per gli immobili merce in Unico 2015.