L’immobile oggetto della qualificazione globale energetica alla data della richiesta della detrazione del 65% deve essere «esistente», ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso.
Deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi e dotato di impianto di riscaldamento.
Per usufruire della detrazione del 65% gli interventi di riqualificazione energetica sugli immobili devono rispondere a determinati requisiti. I lavori devono rispettare limiti di dispersione che sono chiaramente tabellati o per l’intero edificio o per il singolo elemento costruttivo oggetto dell’intervento.
Queste le indicazioni principi che emergono da un vademecum Enea per i lavori incentivanti aggiornato al 26 gennaio 2015 con le diverse schede tecniche. Il vademecum è composto da sei schede riepilogative (serramenti e infissi, caldaie a condensazione, pannelli solari, pompe di calore, coiben¬tazione pareti e coperture e riqualificazione globale) dei requisiti tecnici richiesti e della documentazione da approntare per usufruire della detrazione del 65%.