L’invio della comunicazione dei beni d’impresa ai soci, in scadenza il prossimo 12 dicembre 2013 per i dati del 2012, prevede alcuni esoneri.
In particolare non va inviata alcuna comunicazione per i beni che i soci utilizzano nella loro veste di amministratori, dipendenti o lavoratori autonomi, cioè utilizzi che generano fringe benefit già tassati ai sensi degli articoli 51 e 54 del Tuir;
inoltre l'imprenditore individuale che utilizza il bene nella sua sfera personale non deve comunicare nulla (dal punto di vista reddituale è dunque ipotizzabile non si generi alcun reddito diverso).
Gli alloggi delle cooperative a proprietà indivisa e i beni assegnati in godimento a enti non commerciali (soci del concedente) che li impiegano soltanto per finalità istituzionali non sono tenuti ad alcun adempimento.
I beni a uso pubblico (es. le auto dei taxisti) per i quali la legge stabilisce una deduzione integrale dei costi, nonostante l'uso anche privato, non vanno comunicati.