Il testo di legge di conversione del decreto sull'Imu riconosce ai comuni la facoltà di assimilare a prima casa l'immobile dato in uso a parenti in linea retta di primo grado.
La disposizione si applica, quindi, sia per le case dei genitori date in comodato ai figli, sia per le case intestate ai figli nelle quali abitano i genitori. Si tratta, però, di una facoltà data ai comuni: spetta, quindi, all'ente locale stabilire se concedere o meno l'assimilazione a prima casa, e quindi l'esenzione. In ogni caso questa ha valore solo per la rata di dicembre.