Le detrazioni d’imposta per carichi di famiglia spettano se le persone alle quali si riferiscono possiedono un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili (articolo 12 del Tuir).
Nel limite di reddito da non superare rientrano anche i canoni di locazione tassati con la cedolare secca (articolo 3, comma 7, Dlgs 23/2011). Conseguentemente, in presenza di un reddito da locazione di importo superiore a 2.840,15 euro assoggettato a tale regime di tassazione, non è possibile essere a carico di altri soggetti.
La cedolare secca comporta il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali (per la parte derivante dal reddito dell’immobile): pertanto, in mancanza di altri redditi assoggettati a Irpef, non è possibile fruire di tale detrazione.