La sostituzione di sanitari con altri diversi rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria che danno diritto al "bonus ristrutturazioni" (attualmente, nella misura del 50%).
Bonifici e fatture devono essere intestati a chi intende fruire della detrazione. Per quanto riguarda l'Iva, le prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione su immobili residenziali sono assoggettate all'aliquota ridotta al 10%.
Stesso trattamento anche per le cessioni di beni, se la fornitura avviene nell’ambito del contratto di appalto. Tuttavia, ai beni di valore significativo (tra i quali rientrano sanitari e rubinetteria da bagni), l’aliquota ridotta si applica solo fino a concorrenza dell'importo ottenuto sottraendo dall’intero corrispettivo per la prestazione il valore degli stessi beni significativi.