Da Telefisco 2014 dai dirigenti delle Entrate è arrivata nuovamente una interpretazione restrittiva sull'ambito di applicazione del "bonus mobili": è stato infatti escluso che gli interventi relativi l'installazione di impianti di allarme (testualmente " interventi relativi all'adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi") diano diritto al bonus per il successivo acquisto di mobili o elettrodomestici .
Questa detrazione spetterebbe solo se "le misure di prevenzione, per le loro particolari caratteristiche, siano anche inquadrabili tra gli interventi edilizi di cui all'articolo 3, comma 1, lettere a), b), c) e d) del Dpr 380/2001" ossia il Testo unico sull'edilizia in cui si definiscono i lavori di manutenzione ordinarie e straordinaria.