Il doppio limite introdotto sul bonus arredi pone una questione operativa in presenza di interventi a cavallo d’anno, vale a dire effettuati nel 2013 e nel 2014. Manca un’esplicita disposizione normativa in merito.
Si ricorda che la quota agevolabile del bonus arredo deve tenere conto delle spese di ristrutturazione relative al singolo immobile sostenute dal 26.6.2012.
Qualora il bonus arredo sia stato interamente utilizzato nel 2013, in quanto la spesa sostenuta è risultata pari o superiore a € 10.000, nel 2014 non sarà possibile usufruire dell’agevolazione per ulteriori acquisti di mobili/elettrodomestici.
Se viceversa il tetto è stato utilizzato nel 2013 solo parzialmente , in quanto la spesa sostenuta è risultata inferiore a € 10.000, nel 2014 sarà possibile usufruire dell’agevolazione per ulteriori acquisti, tenendo comunque conto delle spese di ristrutturazione sostenute dal 26.6.2012; pertanto se queste ultime sono pari o superiori a € 10.000, le spese per arredi sostenute nel 2014 sono agevolabili nel limite massimo di € 10.000, al netto del limite utilizzato nel 2013 mentre se sono inferiori a € 10.000, le spese per arredi sostenute nel 2014 sono agevolabili nel limite massimo di detto importo, al netto del limite utilizzato nel 2013.