"Art bonus" è la definizione creata per il nuovo regime fiscale agevolato temporaneo per le erogazioni liberali in denaro in favore degli enti e fondazioni culturali pubblici , che si occupano di beni artistici architettonici, musica e spettacolo, da parte di persone fisiche che giuridiche . Si applicherà nel triennio 2014-2016.
La misura è stata istituita dal Governo Renzi con il decreto legge n. 83/ 2014 .
Per usufruire del credito di imposta chiamato " Art bonus" tramite compensazione rateale è sufficiente che il contribuente presenti una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dei versamenti effettuati per gli interventi e delle attività a favore dei beni culturali, musicali e di spettacolo cui i benefici si riferiscono.
Dal canto loro i beneficiari dovranno comunicare mensilmente al Ministero l’ammontare delle erogazioni liberali ricevute nel mese di riferimento. e pubblicare le somme ricevute nei propri siti web istituzionali. Il Ministero effettuerà da parte sua controlli incrociati a campione su tali autocertificazioni
Il credito di imposta previsto dal decreto 83/2014 spetta specificamente nella misura del:
- 65 per cento dei versamenti effettuati in ciascuno dei due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2013;
- 50 per cento dei versamenti effettuati nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2015.