In merito agli adempimenti da osservare i minimi devono numerare e conservare le fatture di acquisto e le bollette doganali; certificare i corrispettivi scontrino/ricevuta fiscale).
Tale obbligo non sussiste per i soggetti esonerati ex art. 2, DPR n. 696/96.
Manifestare preventivamente, analogamente agli altri soggetti IVA, la volontà di effettuare acquisti intraUE e pertanto devono necessariamente risultare iscritti nel VIES.
Si rammenta che le cessioni di beni effettuate dai contribuenti minimi verso soggetti UE non sono considerate cessioni intraUE; integrare la fattura ricevuta relativa ad un acquisto UE e ad altre operazioni di cui il contribuente risulta debitore dell’imposta (ad esempio, per le operazioni soggette al reverse charge) con l'indicazione dell'aliquota e della relativa imposta e versamento della stessa entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione; presentare i modd. Intra.
Nel mod. UNICO 2014 PF è presente il quadro LM utilizzabile per determinare il “Reddito dei soggetti con regime dell’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (Art. 27, D.L. 6 luglio 2011, n. 98)”.
I contribuenti minimi non subiscono la ritenuta d’acconto . A tal fine, come disposto dall’Agenzia delle Entrate nel Provvedimento 22.12.2011, n. 185820: “… i contribuenti rilasciano un’apposita dichiarazione, dalla quale risulti che il reddito cui le somme afferiscono è soggetto ad imposta sostitutiva”. Tale dichiarazione può essere riportata direttamente in fattura.