Rateizzazione fino a novembre.
I versamenti delle imposte a carico del contribuente devono essere effettuati mediante il modello F24 e possono godere anche della rateizzazione, purché il pagamento si completi entro il prossimo novembre.
Le dichiarazioni possono presentare un credito ed in tal caso il contribuente ha diritto al rimborso, un saldo a zero oppure un debito e, quindi, occorre effettuare il versamento delle relative imposte.
I versamenti F24 è possibile effettuarli:
- presso la banca
- presso e Poste italiane
- online; nel caso
I contribuenti persone fisiche possono scegliere di effettuare i versamenti su modello cartaceo oppure adottare le modalità telematiche di versamento utilizzando i servizi online dell’Agenzia delle Entrate o del sistema bancario e postale.
Viceversa ai titolari di partita Iva non è consentito pagare le imposte utilizzando il modello cartaceo, essendo obbligati ad effettuare i versamenti in via telematica, con lo stesso servizio telematico utilizzato per la presentazione telematica delle dichiarazioni fiscali, oppure utilizzando i servizi di home banking delle banche e di Poste Italiane o infine utilizzando i servizi di remote banking (CBI) offerti dal sistema bancario.
Nel caso di compensazione orizzontale tra crediti e debiti tributari il contribuente deve utilizzare esclusivamente il servizio telematico Entratel (a decorrere dal 24 aprile scorso) .
I versamenti a saldo per l’anno di imposta 2016 e quelli relativi al primo acconto dovuto per l’anno 2017, devono essere eseguiti entro il 30 giugno 2017, oppure entro il 31 luglio 2017 maggiorati di interessi pari allo 0,40 per cento.
In caso di pagamento rateale ( da completare entro il mese di novembre ) , la rateazione non deve necessariamente riguardare tutti gli importi da versare.