La nuova agevolazione introdotta con la Legge di Bilancio 2019
A decorrere dal 2019 (per i cd. “soggetti solari”), il reddito complessivo netto dichiarato dai soggetti IRES (s.r.l., s.p.a., s.a.p.a. e cooperative) può essere assoggettato all’aliquota IRES del 15 per cento, in luogo del 24 per cento, per la parte relativa agli utili, destinati agli investimenti in beni strumentali materiali nuovi e all’assunzione di personale dipendente con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato.
L’agevolazione prevede la riduzione di 9 punti dell’Ires (o dell’Irpef) al minor importo che risulta dal confronto tra i due seguenti parametri:
• utili dell’esercizio accantonati a riserve diverse da quelle non disponibili
• sommatoria tra investimenti in beni strumentali nuovi (a loro volta presi in base al minore tra ammortamenti dell’anno e “delta” positivo tra costo fiscale degli stessi al termine di ciascun esercizio rispetto a quello esistente al 31 dicembre 2018) e costo del personale assunto con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato. Pertanto, il “delta” in questione è sempre determinato confrontando l’ammontare “storico” fisso (costo dei beni al 31 dicembre 2018) con quello dei beni materiali esistenti alla fine di ciascun periodo d’imposta, tenendo conto che per i beni oggetto di investimento agevolato l’importo deve essere assunto al lordo delle quote di ammortamento dedotto nel periodo d’imposta.
La norma produrrà i primi effetti a partire dal periodo d’imposta 2019 e si rende applicabile:
- alle società ed agli enti indicati nell’articolo 73 Tuir, e quindi a tutte le società di capitali ed agli enti (per quelli non commerciali limitatamente all’eventuale attività commerciale esercitata).
- Ai soggetti Irpef, imprese individuali, società in nome collettivo ed in accomandita semplice in contabilità ordinaria; è prevista poi la possibilità di fruire dell’agevolazione anche per le imprese in semplificata (in presenza di determinate condizioni che consentano di determinare gli utili accantonati).
- Per quanto nulla si dica in merito alle società a responsabilità limitata che hanno optato per la trasparenza fiscale di cui all’articolo 116 Tuir, anche per tali società parrebbe logico ritenere che l’agevolazione, determinata dalla società, sia trasferita ai soci (persone fisiche) e da questi utilizzata , ossia riducendo di 9 punti percentuali l’Irpef gravante sul reddito complessivo dei soci stessi, partendo da quello soggetto ad aliquota più elevata.