I fabbricati costruiti dall’impresa per la vendita , esonerati dall’IMU, sono soggetti alla TASI.
Da quest’anno sono assoggettati al pagamento della Tasi.
La normativa prevede infatti che a decorrere dal 1° luglio 2013, risultano esenti dall’Imu i “fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati”.
In particolare devono verificarsi le seguenti condizioni:
- deve quindi trattarsi di immobili classificati come “fabbricati” e non come “aree fabbricabili”; queste ultime sono ordinariamente tassabili, sia prima dell’inizio dei lavori di edificazione, sia nel corso degli stessi.
- i soggetti esonerati sono le imprese costruttrici, sia quelle per le quali l’attività di costruzione rappresenta quella tipica , ma non solo; ed inoltre anche le imprese che si avvalgono di imprese terze per l’esecuzione dei lavori.
- infine il presupposto per il riconoscimento dell’esonero è il fatto che il fabbricato sia destinato alla vendita e che non sia locato.
Passando viceversa alla TASI, la Legge di Stabilità per il 2016 ha previsto :
“Per i fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati, l'aliquota è ridotta allo 0,1 per cento. I comuni possono modificare la suddetta aliquota, in aumento, sino allo 0,25 per cento o, in diminuzione, fino all'azzeramento”.
Per le annualità precedenti si è sempre ritenuto che un fabbricato inutilizzato non dovesse essere assoggettato alla Tasi .
La nuova previsione normativa dovrebbe avere forza novativa e dunque comportare l’esonero della Tasi per il passato; è peraltro possibile che da parte di qualche Comune si cercherà di chiedere il recupero della tassa per gli anni 2014 e 2015.