Si avvicina la scadenza del 30 giugno, attenzione sui modelli F24
In vista del versamento dei saldi delle imposte e dei contributi per il periodo d'imposta 2016 e dei primi acconti relativi al periodo d'imposta 2017, entro il prossimo 30 giugno, occorre prestare attenzione alle modalità di presentazione dei modelli F24 che riportano compensazioni di crediti fiscali (c.d. compensazioni orizzontali), nonché, a seguito della conversione del DL 50/2017, ai nuovi obblighi previsti al riguardo per i titolati di partita IVA.
Questi ultimi soggetti, infatti, devono presentare i modelli F24, esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline), in relazione alla compensazione "orizzontale":
- di crediti relativi alle imposte sui redditi (IRES e IRPEF) e relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito, all'IRAP e all'IVA (annuale o trimestrale);
- di qualsiasi importo.
Detto obbligo, altresì, è stato esteso per la presentazione dei modelli F24 riportanti compensazioni relative ai crediti d'imposta concessi a fini agevolativi, da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi.
Dal suddetto obbligo, risultano, tuttavia, esclusi particolari codici tributo, riportati nel medesimo F24, che identificano l'utilizzo del credito in compensazione "verticale" o "interna", ossia con un importo a debito della stessa imposta .
I contribuenti non titolari di partita IVA, invece, devono utilizzare i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate solo nei casi di:
- presentazione dei modelli F24 a "saldo a zero";
- utilizzo in compensazione di determinati crediti d'imposta concessi a fini agevolativi .