lunedì 04 giugno 2018
di Luigi Mondardini
Circolare 10/E/2018 Agenzia delle Entrate .
E’ riconosciuto un credito d’imposta:
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per gli investimenti effettuati a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2020;
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commisurato, per ciascuno dei periodi d’imposta agevolati, all’eccedenza degli investimenti effettuati rispetto alla media degli investimenti realizzati nel periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014 e nei due precedenti;
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in misura pari al 50% dell’eccedenza riferibile a determinati costi.
Si tratta in particolare delle spese per:
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personale impiegato nell’attività di ricerca e sviluppo;
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quote di ammortamento dei costi di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio;
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spese per contratti di ricerca stipulati con Università, enti di ricerca ed altre imprese;
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costi di acquisizione di competenze tecniche e privative industriali relative a un’invenzione industriale o biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale.
Ai fini dell’ottenimento dell’agevolazione è tuttavia necessario che nel periodo d’imposta in cui si intende beneficiare dell’agevolazione siano sostenute spese di importo almeno pari a 30.000 euro con un massimo annuale di 20 milioni di euro.