La legge di bilancio 2017 proroga e modifica l’agevolazione ex art. 16 comma 2 del DL 63/2016.
Il beneficio relativo al c.d. “bonus mobili ed elettrodomestici” è stato esteso alle spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017.
Si evidenzia che:
- per quanto riguarda i soggetti interessati, la tipologia di mobili e grandi elettrodomestici , gli interventi di recupero edilizio che danno diritto alla detrazione anche per le spese di arredamento, non si ravvisano modifiche rispetto alla precedente disciplina.
In particolare con riferimento al “nuovo” bonus mobili riformulato dalla legge di bilancio 2017, è previsto che ai soggetti che beneficiano della detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio spetta un’ulteriore detrazione IRPEF del 50%:
- per le ulteriori spese documentate sostenute nell’anno 2017; per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica; finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione; a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati dal 1° gennaio 2016.
In precedenza non si individuava espressamente la data a partire dalla quale gli interventi di recupero edilizio dovevano essere iniziati.
Pertanto per beneficiare dell’agevolazione per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017, la legge di bilancio 2017 stabilisce che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio devono essere iniziati dallo scorso 1° gennaio.
La detrazione IRPEF del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici è ripartita tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
Le spese sostenute per i mobili ed elettrodomestici sono computate indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione che fruiscono della detrazione IRPEF.
Per gli interventi edilizi effettuati nell’anno 2016 ovvero per quelli iniziati nel 2016 e proseguiti nel 2017, il limite massimo di 10.000 euro è considerato al netto delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nell’anno 2016 per le quali si è fruito della detrazione.